Incontro con Robert Princic e Matjaž Četrtič
in dialogo con Diana Candusso

Un viaggio tra i significati della parola “confine” attraverso alcuni progetti che lo hanno valicato / superato scoprendo storie e nuove interpretazioni. Un confine che ci separa, ma allo stesso tempo ci collega e ci mette in contatto. Un confine inteso anche come confine sensoriale da superare, uscendo dai limiti della solita scheda organolettica per poter dire “IO sento, non ANCHE IO sento”. L’incontro tra Robert Princic e Matjaž Četrtič ha dato vita ad un vino transfrontaliero, realizzato con uve del Collio e uve della vicina Brda in Slovenia. Un’analisi della parola “confine” attraverso i racconti di alcuni protagonisti del vino tra Friuli e Slovenia che si concluderà con una degustazione.

In caso di maltempo, Salone storico della Casa del Popolo (Pieria)

Programma completo del festival scaricabile in allegato

Organizzato da

Bottega Errante Associazione Culturale