Udine
La Madeleine, i rossi di Massimo D’Alema
Dai difficili equilibri della politica a quelli ancora più complicati in vigna e in cantina. Massimo D’Alema con la moglie Linda Giuva – cui dal 2021 si è aggiunta la figlia Giulia – hanno la passione per il vino oltre a quello per l’impegno politico e per l’archivistica. A Narni, in Umbria, dal 2008 gestiscono sette ettari a vigneto con la cantina La Madeleine che rappresenta – come si racconta su Vitae2024, la Guida ai vini d’Italia dell’AIS – “una realtà emergente della regione dove si sperimentano uve internazionali. La produzione si concentra su pinot nero e cabernet franc con risultati di chiaro interesse”.
La Madeleine, nome che riporta alla letteratura e all’evocativa forza che hanno i sapori nel richiamare la memoria, rappresenta per Linda e Massimo un’avventura decisa assieme da non più giovani, immaginando il futuro dei figli. A regime, l’azienda produce circa 40mila bottiglie all’anno e conta anche 350 alberi di olivo con le varietà moraiolo, leccino e frantoio.
In occasione dell’incontro con l’AIS, l’azienda La Madeleine proporrà la degustazione di quattro referenze a rappresentare vini a base di pinot nero e cabernet franc, i due vitigni allevati in azienda.
Biglietti: 35€ intero - 25€ soci AIS (58 posti disponibili)
(la quota versata è rimborsabile esclusivamente se la cancellazione viene richiesta almeno 5 giorni prima della data dell’evento)
Informazioni: 0432 204688 - info@aisfvg.it
AIS FVG