La manifestazione si svolge in centro paese (la strada sarà chiusa al traffico) in tendone riscaldato e, la domenica, funzioneranno anche i chioschi sotto i tipici portoni in pietra di Joannis.

Nel tendone potrai trovare: pasta, gnocchi, Wiener Schnitzel, sovracosce di pollo alla griglia, pancetta grigliata, salame all’aceto, patatine e fantasia di dolci.

Nei portoni: arrosticini, frico, cevapcici, prosciutto cotto nel pane con cren.

Ovunque: “PISTUNS” dolci tipici di Joannis

E sono proprio i “pistuns” la curiosità culinaria di questa festa. In pratica dei dolci fatti con il pane raffermo, con l’uva sultanina, cacao e… non sveliamo di più. La ricetta è segreta e viene tramandata da generazione in generazione.

Vengono cotti nel brodo fatto con le ossa del maiale, visto che siamo in gennaio e si sa che in inverno in Friuli, il grafulante suino riveste un ruolo importante in cucina.

Se questa pietanza vi manca nel vostro “curriculum da buongustaio”, allora non dovete perdere questa occasione.

Una festa attenta anche all’ambiente visto che posate e piatti sono in materiale biodegradabile.

• venerdì 19 gennaio dalle 19:30 alle 22:00
• sabato 20 gennaio dalle 19:00 alle 22:00
• domenica 21 gennaio dalle 11:00 alle 15:00 e dalle 18:00 alle 21:00

Intrattenimento musicale:

• sabato 20 gennaio ore 21:00 musica con “La gang del chiosco”
• domenica 21 gennaio ore 16:30 pomeriggio corale con con il “Coro Alpini Passons” diretto dal maestro Marius Bartoccini
• domenica 21 gennaio ore 19:00 musica con “Dj Nico”

Spettacoli ed eventi collaterali:

• venerdì 19 gennaio ore 21:00 – dimostrazione giochi popolari (morra)
• sabato 20 gennaio ore 16:00 – spettacolo di illusionismo con “gasp illusionist”
• Sabato pomeriggio e domenica tutto il dì:
  Dimostrazione di “Arte campanaria” a cura di Udinese Club “Lucio Aiza Joannis” e “Gruppo alpini Strassoldo-Aiello-Joannis
• Domenica 21 gennaio:
  – dalle ore 8:30 – 29° Marcia di Santa Agnese non competitiva 7/12 km, partenza da area festeggiamenti;
  – dalle 9:00 in poi – Partecipazione in accampamento delle “Picche mercenarie di Medeuzza” che nell’arco della giornata dimostreranno vita/cucina del 1600, uso d’armi del 1600, scorta alla processione per le vie del paese.