GORIZIA
martedì 26 marzo 2024
FEMME FATALE Incanto e crisi della civiltà borghese
Fin dai tempi dell'Eden, la figura della donna ha incarnato messaggi ambivalenti: da un lato santa e pura, dall'altro peccatrice e trasgressiva. Nel corso del tempo, questa dualità si è saldamente intrecciata con il concetto stesso di femminilità. Passando dall'essere un mito ancestrale a diventare un'ossessione misogina, e da un prodotto culturale a un fenomeno di costume, la femme fatale, con il suo fascino vampirico e misterioso, ha attraversato implacabilmente le civiltà della Storia, costringendo l'uomo a confrontarsi con l'esperienza congiunta di Eros e Thanatos. Tuttavia, è solo a partire dall'Ottocento che questo demone ha riflettuto, come uno specchio deformante, tutte le contraddizioni della civiltà borghese, evidenziando gli indicatori dell'ascesa e del declino di un'intera classe sociale.
Fabrizio Casu, nato a Sassari nel 1980, si è laureato alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano con specializzazione in "esperto e creativo del settore moda". Ha insegnato storia del costume e progettazione moda in scuole pubbliche e private di Sassari. In ambito saggistico, ha scritto cinque opere: "Novecento: il secolo della moda" (Edes - 2013), "Madonna, vampira postmoderna" (Edes - 2013), "Il lungo viaggio di una chemise" (Europa Edizioni - 2014), "Il gioiello nella storia, nella moda e nell'arte" (Europa Edizioni - 2018) e "Femme fatale. Incanto e crisi della civiltà borghese" (VJ Edizioni)
Martedì 26 marzo 2024 ore 18.00 presso Hic Caffè letterario
Hic Caffè Letterario