Sabato 17 maggio alle ore 17.00 alcune studentesse del Liceo Artistico Statale Enrico Galvani cureranno una visita guidata alla mostra “A matter of Metamorphosis” di Simon Berger.
L'esposizione - curata da Sandrine Welte, Pasquale Lettieri e coordinata dalla project manager Sandra Sanson -, si inserisce nelle celebrazioni per i cinquant’anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini, che a Casarsa visse anni cruciali della sua ispirazione artistica e mira ad unire la memoria del grande intellettuale alla creatività artistica contemporanea. Berger, con la sua tecnica unica, modella il vetro con colpi di martello, creando fratture che diventano parte integrante dell'opera. Le immagini che emergono da queste crepe raccontano storie di trasformazione, in un dialogo tra arte e distruzione. L'installazione è pensata come un percorso immersivo, con pannelli di vetro raffiguranti volti privi di occhi e schermi televisivi dismessi, simboli di disconnessione e alienazione.
Le alunne dell'Istituto Galvani sono state coinvolte in un progetto di PCTO (alternanza scuola-lavoro) presso l'Ufficio Cultura-Biblioteca civica del Comune di Casarsa della Delizia, approfondendo le tematiche relative all'organizzazione di eventi e più specificatamente di manifestazioni espositive, con un focus dettagliato sull'installazione artistica “A matter of Metamorphosis”. Le studentesse hanno avuto modo di confrontarsi direttamente sia con l'artista Simon Berger che con la manager che ha curato gli aspetti organizzativi Sandra Sanson.
L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto “TrasformARTI: l'arte come strumento per immaginare il futuro”, che ha ottenuto il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
A seguire, sarà possibile visitare anche la mostra temporanea “Quel profumo di viole… Lettere di Pier Paolo Pasolini a Maria Saccardi” presso il Centro Studi Pier Paolo Pasolini, partner progettuale.
Ingresso libero, prenotazione consigliata: tel. 0434 873981

Organizzato da
Comune di Casarsa Della Delizia