di e con Dario Zampa e Angelo Floramo

con Sebastiano Zorza (fisarmonica)

e con Omar Malisan (chitarra), Andrea Grosso (basso), Nicola Masolini (percussioni), Grazia Rapetti (cori)

produzione: Simularte

spettacolo in lingua friulana

La vie, è un viaggio nel tempo, lungo le strade del Friuli;

Il titolo – in friulano – evoca tre parole, tre stati d’animo, tre scenari possibili:
Là vie, viaggiare, andare per il nostro Friuli e per il mondo;
La vie, la strada, il nostro paesaggio, le nostre città come sono cambiate;
La vie, la vita (il riferimento va naturalmente alla chanson francese)

Tra monologhi e canzoni riaffiorano i momenti più significativi che hanno caratterizzato i vari decenni, con l’occhio volto anche verso la nuova identità friulana che si delinea in un prossimo futuro.

Una generazione, quella di Zampa, che dal dopoguerra ad oggi, ha vissuto i grandi cambiamenti che hanno stravolto la vita della nostra gente facendo passare in secondo piano valori, tradizioni e lingua, unica vera risorsa che ancora identifica un popolo.

I testi portano a una riflessione che raramente viene presa in considerazione dai cultori e dai media. È lì che il nostro cantautore ha saputo interpretare il vero sentimento popolare, sfoderando tutta la sua vena poetica con significative, a volte emozionanti canzoni che rispecchiano fedelmente i fatti e le sensazioni vissute dalla gente friulana.

Uno spettacolo accompagnato da tre validi musicisti: Omar Malisan (chitarra), Andrea Grosso (basso), Nicola Masolini (percussioni), dalla corista Grazia Rapetti e dalla partecipazione straordinaria del fisarmonicista Sebastiano Zorza.

La voce narrante è affidata allo storico Angelo Floramo.