San Vito al Tagliamento
martedì 8 ottobre 2024
La Torre Scaramuccia tra passato e futuro
Martedì 8 ottobre, ore 18.00 presso il Teatro Arrigoni
Un percorso storico artistico dal luogo di difesa del Complesso dei Battuti a momenti e avvenimenti che trovano le loro radici nel '300. L'architetto Fabiola Molinaro presenterà un importante progetto di riqualificazione culturale e architettonica della Torre Scaramuccia, iconica porta d'ingresso della piazza di San Vito al Tagliamento.
Accompagneranno l'evento i commenti musicali del duo Nemesis composto dalle arpiste Aurora Casonato ed Ester Tomba.
Evento ad ingresso libero
Per info: info@associazionealea.com
Il progetto di riqualificazione. Si tratta di un’occasione di grande rilievo perché l’associazione presenterà un importante progetto di riqualificazione culturale e architettonica della Torre Scaramuccia, iconica porta d’ingresso della piazza di San Vito al Tagliamento. Il progetto, infatti, è già stato approvato dalla Regione FVG che finanzierà in toto l’intervento e si suddivide in due filoni. Un primo lavoro per la realizzazione di strutture necessarie e l’installazione di attrezzature multimediali e, in seguito, l’avvio delle attività musicali e artistiche che daranno un nuovo ruolo alla Torre all’interno del panorama culturale del territorio. In questo luogo troverà spazio anche lo studio e la divulgazione dell’esperanto.
L’esperanto. San Vito al Tagliamento, infatti, ha un ruolo importante nella storia dell'Esperanto grazie alla figura del sanvitese Antonio Paolet, sanvitese, nato nel 1880 e morto nel 1960. Paolet conobbe l’esistenza dell’Esperanto a Dresda durante il congresso universale di quell’anno e , grazie anche all’aiuto di altri appassionati e visionari friulani, aprì una piccola tipografia a San Vito dove stampò dal 1913 quasi tutti i libri in Esperanto apparsi in Italia sino alla fine degli anni Cinquanta: grammatiche, dizionari, traduzioni in Esperanto di testi italiani.
I protagonisti dell’evento. Il progetto sarà presentato dall’architetto Fabiola Molinaro che sarà accompagnata dal duo musicale Nemesis composto dalle arpiste Aurora Casonato ed Ester Tomba. Eseguiranno opere di Bernard Andres, Franz Schubert, Enrique Granados, Johannes Snoer. Pietro Mascagni, Louiguy e una danza boliviana tradizionale. L’evento terminerà con la visita alla Torre e all’antico Complesso dei Battuti.
Un percorso storico artistico dal luogo di difesa del Complesso dei Battuti a momenti e avvenimenti che trovano le loro radici nel '300. L'architetto Fabiola Molinaro presenterà un importante progetto di riqualificazione culturale e architettonica della Torre Scaramuccia, iconica porta d'ingresso della piazza di San Vito al Tagliamento.
Accompagneranno l'evento i commenti musicali del duo Nemesis composto dalle arpiste Aurora Casonato ed Ester Tomba.
Evento ad ingresso libero
Per info: info@associazionealea.com
Il progetto di riqualificazione. Si tratta di un’occasione di grande rilievo perché l’associazione presenterà un importante progetto di riqualificazione culturale e architettonica della Torre Scaramuccia, iconica porta d’ingresso della piazza di San Vito al Tagliamento. Il progetto, infatti, è già stato approvato dalla Regione FVG che finanzierà in toto l’intervento e si suddivide in due filoni. Un primo lavoro per la realizzazione di strutture necessarie e l’installazione di attrezzature multimediali e, in seguito, l’avvio delle attività musicali e artistiche che daranno un nuovo ruolo alla Torre all’interno del panorama culturale del territorio. In questo luogo troverà spazio anche lo studio e la divulgazione dell’esperanto.
L’esperanto. San Vito al Tagliamento, infatti, ha un ruolo importante nella storia dell'Esperanto grazie alla figura del sanvitese Antonio Paolet, sanvitese, nato nel 1880 e morto nel 1960. Paolet conobbe l’esistenza dell’Esperanto a Dresda durante il congresso universale di quell’anno e , grazie anche all’aiuto di altri appassionati e visionari friulani, aprì una piccola tipografia a San Vito dove stampò dal 1913 quasi tutti i libri in Esperanto apparsi in Italia sino alla fine degli anni Cinquanta: grammatiche, dizionari, traduzioni in Esperanto di testi italiani.
I protagonisti dell’evento. Il progetto sarà presentato dall’architetto Fabiola Molinaro che sarà accompagnata dal duo musicale Nemesis composto dalle arpiste Aurora Casonato ed Ester Tomba. Eseguiranno opere di Bernard Andres, Franz Schubert, Enrique Granados, Johannes Snoer. Pietro Mascagni, Louiguy e una danza boliviana tradizionale. L’evento terminerà con la visita alla Torre e all’antico Complesso dei Battuti.
Organizzato da
ALEA
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