Cividale del Friuli
La barca di Venezia per Padova - Odmevi/Echi
A chiudere la rassegna musicale Odmevi/Echi, domenica 29 settembre alle ore 17.00 presso il Monastero di Santa Maria in Valle "La Barca di Venezia per Padova" di Adriano Banchieri, opera in cui si racconta il viaggio di cinque passeggeri nel Burchiello, la barca che, allora come oggi, svolgeva servizio tra la Dominante e Padova, lungo il Brenta. Un viaggio durante il quale il popolo è rappresentato da cinque diversi personaggi (la cortigiana Rizzolina, un gruppo di ebrei saliti a Dolo, pescatori, ex soldati ridotti all’elemosina). I cinque, cantori di diversa provenienza (un napoletano, un bolognese, un veneziano, un fiorentino e un tedesco), ingannano il tempo cantando, su invito del barcaiolo, alcuni madrigali: e qui il viaggio si fa musicale, nel senso che il quintetto, mentre passa da un porto all’altro sul fiume Brenta, passa pure da uno stile all’altro della musica vocale dell’epoca: dal madrigale alla Marenzio a quello alla Venosa, fino all’aria monodica, in quegli anni all’inizio di un cammino che la porterà a soppiantare il madrigale polifonico.
Ingresso unico 10€
Info: +39 329 0966910 - silvia.assgaggia@gmail.com
Sotto l’emblematico titolo di Odmevi/ Echi prende il via la seconda edizione di una rassegna che ha come sottotitolo Coltivare il popolare per popolare il colto, nata dall’incontro tra Andrea Rucli, direttore artistico dell’Associazione Sergio Gaggia di Cividale, che quest’anno ha organizzato la trentasettesima edizione dei Corsi Internazionali di Perfezionamento Musicale a Cividale, e Andrea Del Favero, direttore artistico del festival Folkest, con il dichiarato intento di animare luoghi di struggente bellezza, mondi vicini e diversi, sconfinando tra proposte culturalmente affini nella loro diversità.
Ingresso unico 10€
Info: +39 329 0966910 - silvia.assgaggia@gmail.com
Sotto l’emblematico titolo di Odmevi/ Echi prende il via la seconda edizione di una rassegna che ha come sottotitolo Coltivare il popolare per popolare il colto, nata dall’incontro tra Andrea Rucli, direttore artistico dell’Associazione Sergio Gaggia di Cividale, che quest’anno ha organizzato la trentasettesima edizione dei Corsi Internazionali di Perfezionamento Musicale a Cividale, e Andrea Del Favero, direttore artistico del festival Folkest, con il dichiarato intento di animare luoghi di struggente bellezza, mondi vicini e diversi, sconfinando tra proposte culturalmente affini nella loro diversità.
Organizzato da
Odmevi/Echi per la direzione artistica di Andrea Rucli e Andrea Del Favero, è realizzato dall’Associazione Sergio Gaggia e dall’Associazione Folkgiornale, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, in collaborazione e con il patrocinio dei comuni di Pulfero, San Leonardo, Grimacco, Savogna, Resia, la Comunità Montana del Natisone e del Torre,la Città di Cividale, l’Associazione Polisportiva Tribil Superiore, il Circolo Barluza, l’Associazione culturale e socio-assistenziale Tarcetta e la Pro Loco Nediške Doline, la Fattoria Sociale La Casa del Tempo, la Trattoria da Walter.
Odmevi/Echi per la direzione artistica di Andrea Rucli e Andrea Del Favero, è realizzato dall’Associazione Sergio Gaggia e dall’Associazione Folkgiornale, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, in collaborazione e con il patrocinio dei comuni di Pulfero, San Leonardo, Grimacco, Savogna, Resia, la Comunità Montana del Natisone e del Torre,la Città di Cividale, l’Associazione Polisportiva Tribil Superiore, il Circolo Barluza, l’Associazione culturale e socio-assistenziale Tarcetta e la Pro Loco Nediške Doline, la Fattoria Sociale La Casa del Tempo, la Trattoria da Walter.