GORIZIA
In\Visible Cities 2024 - Sisma
In\Visible Cities è un festival urbano e site specific che si svolge “nelle città visibili” , per lo più a cielo aperto: dalle piazze alle strade pedonali, dai parchi pubblici a quelli privati, dagli edifici dal grande valore storico-artistico alle aree dismesse, con l’obiettivo di valorizzare e far scoprire i territori attraverso esperienze artistiche e performative coinvolgenti.
Lo spettacolo affronta temi legati ai terremoti, con una messa in scena essenziale che si ispira alla lecture performance arricchita dalla commistione di linguaggi performativi. Una sorta di science show in cui momenti in stile stand-up comedy si mescolano ad altri più seri enfatizzati dalle installazioni audio-visuali.
Si parla del funzionamento del nostro pianeta unendo materiale scientifico, umano e sociale, affrontando il contrasto tra la bellezza del nostro pianeta e il processo (catastrofico dal nostro punto di vista) che l’ha creata. Per dare una restituzione scenica dell’evento sismico viene sviluppatp un trattamento inedito/sperimentale del sismogramma che generalmente è celato dalle viscere terrestri. Il segnale viene trasformato in materia vibrante, apprezzabile in un connubio audio-visivo inseparabile. Si presentano dei “casi studio”, eventi sismici storici, a partire da quello di Gemona del 1976, per i quali si affronta il contesto geologico, storico, umano e sociale. La proiezione tramite laser porta a una rappresentazione viva di un fenomeno affascinante in quanto imprevedibile ma allo stesso tempo devastante e legato a filo continuo con le popolazioni influenzate dal suo passaggio. Lo spettacolo si propone come un’indagine sull’impatto dei terremoti grazie a un trait d’union tra dati rilevati, fenomeni percepiti e vite plasmate, all’interno di un ambiente sonoro inedito.
Uno spettacolo di e con Daniele Tenze
Sound design, visual, composer: Alberto Rizzo
Iscrizioni: https://invisiblecities.eu/evento/sisma
Programma completo: https://invisiblecities.eu
CEA Mulino Cocconi ODV ente gestore dell’Ecomuseo delle Acque del Gemonese