Staranzano
lunedì 19 maggio 2025 - domenica 25 maggio 2025
Festival dell'Acqua Staranzano - Aspettando il Festival

"We, the people." È questo il claim della terza edizione del Festival dell’Acqua di Staranzano, la manifestazione di divulgazione scientifica, multidisciplinare, che torna a Staranzano dal 22 al 25 maggio, con alcuni eventi in anteprima.
Noi, la comunità. La comunità di Staranzano e dell'Isontino, ma anche quella dell'intero genere umano, che con l'acqua dialoga ogni giorno. La comunità degli scienziati e dei ricercatori, che lavorano alla tutela di questa preziosa risorsa in via di rarefazione. La comunità degli artisti, che attorno all'acqua, diritto umano universale, sperimentano linguaggi e costruiscono emozioni.
È questo il senso del Festival dell’Acqua: il cuore che pulsa a Staranzano e nell'Isontino, lo sguardo aperto sul mondo.
Accolto da un territorio che con l’acqua ha un legame profondo, dove si incontrano l’acqua salata dell’Adriatico, quella dolce dell’Isonzo e quella salmastra delle zone umide, il Festival di Staranzano valica ogni confine alla ricerca di conoscenze, storie e soluzioni, declinando le tante e attualissime tematiche legate all’acqua attraverso linguaggi differenti, in grado di raggiungere un pubblico ampio e diversificato, con particolare attenzione per le nuove generazioni.
Nel segno, infatti, dell’artscience – metodologia di ricerca e modalità comunicativa che prevede l’interazione fra scienza e arte – nel programma del Festival si alternano talk divulgativi e performance teatrali, percorsi di ricerca e concerti, eventi espositivi, laboratori e altre esperienze. Ad animarli sono prestigiose personalità della divulgazione scientifica, giovani ricercatori (a partire dai tanti studenti coinvolti) e artisti dello spettacolo dal vivo, tutti al servizio della stessa, urgente, missione: stimolare una rinnovata consapevolezza su questo bene dell’umanità e favorire comportamenti sostenibili e virtuosi. Un’occasione di confronto, quindi, fra persone di provenienza e formazione diverse. Una preziosa opportunità di riflessione e progettazione condivise.
A confermare la pluralità di voci e registri è anche il nutrito gruppo di sostenitori e partner guidati dal Comune di Staranzano (Assessorato all’Ambiente e Assessorato alla Cultura).
Il Festival dell’Acqua, infatti, è realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della BCC Venezia Giulia; in co-organizzazione con la Camera di Commercio Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia; con il sostegno del Consorzio Culturale del Monfalconese - Ecomuseo Territori, dell’azienda GMA Performing Solutions, delle Associazioni Culturali Euritmica, Leali delle Notizie e Liminal Research, di Coop Alleanza 3.0, dell’Azienda Provinciale Trasporti Gorizia; in collaborazione con i Comuni di Gradisca d’Isonzo, Ronchi dei Legionari e Mariano del Friuli, Irisacqua e ISA Isontina Ambiente.
Particolarmente nutrito e prestigioso anche il team di partner, istituzionali e non, che collaborano alla progettazione e realizzazione del Festival, che vede fra gli altri: La Fabbrica del Mondo (il progetto di Marco Paolini e Telmo Pievani per la salvaguardia del pianeta), l’ASVIS – Festival dello Sviluppo Sostenibile (manifestazione diffusa su tutto il territorio nazionale, del cui programma fa parte anche il Festival dell’Acqua di Staranzano), la SISSA con il Festival Scienza e Virgola, l’OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, il Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia, l’Associazione Scienza under 18 Isontina, l’ISIS BEM e l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Staranzano, la Riserva Naturale Regionale della Foce dell’Isonzo con la Stazione Biologica Isola della Cona, l’Associazione Ambientalista Eugenio Rosmann di Monfalcone, la Confcommercio Ascom Monfalcone e altri ancora.
Al fianco del Festival, anche quest’anno, i Media Partner che ne condividono contenuti e, soprattutto, finalità: le emittenti RAI Radio 3 e RAI FVG, il quotidiano Il Piccolo, la testata web Il Goriziano e Radio Punto Zero.
Ad anticipare le quattro giornate del Festival alcuni importanti eventi: lo spettacolo "Alt! Studio su Frankenstein, il progresso e la biodiversità", di e con Laura Bussani e Omar Giorgio Makhloufi, che va in scena al Teatro Miela di Trieste venerdì 9 maggio; la presentazione di una nuova opera di Land Art e una performance di meditazione sonora in programma sabato 17 maggio al Lido di Staranzano nell'ambito del progetto Bridge; la consegna del Premio dell’Acqua “Eugenio Rosmann” per tesi di laurea sul tema, sempre il 17 maggio a Staranzano; la visita guidata all’Idrovora Sacchetti e al Museo Digitale della Bonifica, in calendario domenica 18 maggio, che sarà replicata domenica 25 maggio.
Di grande interesse gli appuntamenti di “Aspettando il Festival”, tre originalissimi talk in calendario nei giorni 19, 20 e 21 maggio.
Ad aprire questa sezione, lunedì 19 maggio alle ore 18.00 in Sala Peres del Comune di Staranzano, la conferenza-concerto "Famiglie e passioni per l’agricoltura: realtà esemplari nel Monfalconese tra Settecento e Novecento", con protagonisti gli studiosi Renato Duca e Renato Cosma e il Coro Angelo Capello di Begliano.
Martedì 20 maggio alle ore 18:00, sempre in Sala Peres, il Festival rende omaggio alla figura di Danilo Dolci, educatore e attivista della pace, che nella sua lotta alla criminalità organizzata, nella Sicilia degli anni Sessanta, lottò per la costruzione di un bacino a scopi irrigui sul fiume Jato; a ricordarlo sarà Giuseppe Maurizio Piscopo, autore del volume "Ci hanno nascosto Danilo Dolci".
Mercoledì 21 maggio, infine, la Camera di Commercio della Venezia Giulia - Fondo Gorizia e il Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia illustrano al pubblico la storia dell’innovativo progetto che li ha visti realizzare, in stretta sinergia, nel corso di quasi trent’anni, la trasformazione del sistema irriguo dell’intera pianura isontina, da Fossalon a Gorizia, da scorrimento a pioggia.
Tutti gli eventi del Festival sono a ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili. È consigliata la prenotazione on line su www.acquafestival.it.
La prenotazione è obbligatoria per le visite guidate all’Idrovora Sacchetti e al Giardino Botanico Brumati.
Per maggiori informazioni contattare l'Ufficio Cultura del Comune di Staranzano, ai numeri 0481 716917 e 328 4924252 e via mail a: info@acquafestival.it oppure visitare il sito www.acquafestival.it
Noi, la comunità. La comunità di Staranzano e dell'Isontino, ma anche quella dell'intero genere umano, che con l'acqua dialoga ogni giorno. La comunità degli scienziati e dei ricercatori, che lavorano alla tutela di questa preziosa risorsa in via di rarefazione. La comunità degli artisti, che attorno all'acqua, diritto umano universale, sperimentano linguaggi e costruiscono emozioni.
È questo il senso del Festival dell’Acqua: il cuore che pulsa a Staranzano e nell'Isontino, lo sguardo aperto sul mondo.
Accolto da un territorio che con l’acqua ha un legame profondo, dove si incontrano l’acqua salata dell’Adriatico, quella dolce dell’Isonzo e quella salmastra delle zone umide, il Festival di Staranzano valica ogni confine alla ricerca di conoscenze, storie e soluzioni, declinando le tante e attualissime tematiche legate all’acqua attraverso linguaggi differenti, in grado di raggiungere un pubblico ampio e diversificato, con particolare attenzione per le nuove generazioni.
Nel segno, infatti, dell’artscience – metodologia di ricerca e modalità comunicativa che prevede l’interazione fra scienza e arte – nel programma del Festival si alternano talk divulgativi e performance teatrali, percorsi di ricerca e concerti, eventi espositivi, laboratori e altre esperienze. Ad animarli sono prestigiose personalità della divulgazione scientifica, giovani ricercatori (a partire dai tanti studenti coinvolti) e artisti dello spettacolo dal vivo, tutti al servizio della stessa, urgente, missione: stimolare una rinnovata consapevolezza su questo bene dell’umanità e favorire comportamenti sostenibili e virtuosi. Un’occasione di confronto, quindi, fra persone di provenienza e formazione diverse. Una preziosa opportunità di riflessione e progettazione condivise.
A confermare la pluralità di voci e registri è anche il nutrito gruppo di sostenitori e partner guidati dal Comune di Staranzano (Assessorato all’Ambiente e Assessorato alla Cultura).
Il Festival dell’Acqua, infatti, è realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della BCC Venezia Giulia; in co-organizzazione con la Camera di Commercio Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia; con il sostegno del Consorzio Culturale del Monfalconese - Ecomuseo Territori, dell’azienda GMA Performing Solutions, delle Associazioni Culturali Euritmica, Leali delle Notizie e Liminal Research, di Coop Alleanza 3.0, dell’Azienda Provinciale Trasporti Gorizia; in collaborazione con i Comuni di Gradisca d’Isonzo, Ronchi dei Legionari e Mariano del Friuli, Irisacqua e ISA Isontina Ambiente.
Particolarmente nutrito e prestigioso anche il team di partner, istituzionali e non, che collaborano alla progettazione e realizzazione del Festival, che vede fra gli altri: La Fabbrica del Mondo (il progetto di Marco Paolini e Telmo Pievani per la salvaguardia del pianeta), l’ASVIS – Festival dello Sviluppo Sostenibile (manifestazione diffusa su tutto il territorio nazionale, del cui programma fa parte anche il Festival dell’Acqua di Staranzano), la SISSA con il Festival Scienza e Virgola, l’OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, il Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia, l’Associazione Scienza under 18 Isontina, l’ISIS BEM e l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Staranzano, la Riserva Naturale Regionale della Foce dell’Isonzo con la Stazione Biologica Isola della Cona, l’Associazione Ambientalista Eugenio Rosmann di Monfalcone, la Confcommercio Ascom Monfalcone e altri ancora.
Al fianco del Festival, anche quest’anno, i Media Partner che ne condividono contenuti e, soprattutto, finalità: le emittenti RAI Radio 3 e RAI FVG, il quotidiano Il Piccolo, la testata web Il Goriziano e Radio Punto Zero.
Ad anticipare le quattro giornate del Festival alcuni importanti eventi: lo spettacolo "Alt! Studio su Frankenstein, il progresso e la biodiversità", di e con Laura Bussani e Omar Giorgio Makhloufi, che va in scena al Teatro Miela di Trieste venerdì 9 maggio; la presentazione di una nuova opera di Land Art e una performance di meditazione sonora in programma sabato 17 maggio al Lido di Staranzano nell'ambito del progetto Bridge; la consegna del Premio dell’Acqua “Eugenio Rosmann” per tesi di laurea sul tema, sempre il 17 maggio a Staranzano; la visita guidata all’Idrovora Sacchetti e al Museo Digitale della Bonifica, in calendario domenica 18 maggio, che sarà replicata domenica 25 maggio.
Di grande interesse gli appuntamenti di “Aspettando il Festival”, tre originalissimi talk in calendario nei giorni 19, 20 e 21 maggio.
Ad aprire questa sezione, lunedì 19 maggio alle ore 18.00 in Sala Peres del Comune di Staranzano, la conferenza-concerto "Famiglie e passioni per l’agricoltura: realtà esemplari nel Monfalconese tra Settecento e Novecento", con protagonisti gli studiosi Renato Duca e Renato Cosma e il Coro Angelo Capello di Begliano.
Martedì 20 maggio alle ore 18:00, sempre in Sala Peres, il Festival rende omaggio alla figura di Danilo Dolci, educatore e attivista della pace, che nella sua lotta alla criminalità organizzata, nella Sicilia degli anni Sessanta, lottò per la costruzione di un bacino a scopi irrigui sul fiume Jato; a ricordarlo sarà Giuseppe Maurizio Piscopo, autore del volume "Ci hanno nascosto Danilo Dolci".
Mercoledì 21 maggio, infine, la Camera di Commercio della Venezia Giulia - Fondo Gorizia e il Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia illustrano al pubblico la storia dell’innovativo progetto che li ha visti realizzare, in stretta sinergia, nel corso di quasi trent’anni, la trasformazione del sistema irriguo dell’intera pianura isontina, da Fossalon a Gorizia, da scorrimento a pioggia.
Tutti gli eventi del Festival sono a ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili. È consigliata la prenotazione on line su www.acquafestival.it.
La prenotazione è obbligatoria per le visite guidate all’Idrovora Sacchetti e al Giardino Botanico Brumati.
Per maggiori informazioni contattare l'Ufficio Cultura del Comune di Staranzano, ai numeri 0481 716917 e 328 4924252 e via mail a: info@acquafestival.it oppure visitare il sito www.acquafestival.it
Organizzato da
Festival dell'Acqua Staranzano
Comune di Staranzano
Comune di Gradisca d’Isonzo
Comune di Ronchi dei Legionari
Comune di Mariano del Friuli
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Io Sono Friuli Venezia Giulia
Consorzio Culturale del Monfalconese - Ecomuseo Territori
Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia
Riserva Naturale Regionale della Foce dell’Isonzo
Camera di Commercio Venezia Giulia
Confcommercio Ascom Monfalcone
Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
BCC Venezia Giulia
Irisacqua
ISA Isontina Ambiente
Associazione Ambientalista Eugenio Rosmann Monfalcone
Azienda Provinciale Trasporti Gorizia
Coop Alleanza 3.0
Festival dell'Acqua Staranzano
Comune di Staranzano
Comune di Gradisca d’Isonzo
Comune di Ronchi dei Legionari
Comune di Mariano del Friuli
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Io Sono Friuli Venezia Giulia
Consorzio Culturale del Monfalconese - Ecomuseo Territori
Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia
Riserva Naturale Regionale della Foce dell’Isonzo
Camera di Commercio Venezia Giulia
Confcommercio Ascom Monfalcone
Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
BCC Venezia Giulia
Irisacqua
ISA Isontina Ambiente
Associazione Ambientalista Eugenio Rosmann Monfalcone
Azienda Provinciale Trasporti Gorizia
Coop Alleanza 3.0