Resia
sabato 27 settembre 2025
Sonificazione della via della Musica della Val Resia

Sabato 27 settembre alle ore 17:30, presso il giardino dell'Osteria alla Speranza a San Giorgio di Resia, saranno presentate in anteprima assoluta le composizioni realizzate per la sonificazione della Via della Musica, percorso escursionistico della Val Resia.
La sonificazione della Via della Musica è stata commissionata dal Comune di Resia all'artista Andrea Dalla Costa che, collaborando con il compositore Alessandro Montello, ha creato un'opera d'arte unica nel suo genere, mirata a stimolare negli escursionisti una nuova consapevolezza nel rapporto con la natura grazie a un' esperienza artistica innovativa.
Questo progetto concretizza il percorso intrapreso da Andrea Dalla Costa fin dal 2011 con l'avvio di "DNArt": un viaggio sensoriale tra arte, scienza e spiritualità, un percorso tra l’umano e la dimensione naturale, tra la radice e il suono. Il progetto DNArt si immerge ed esplora l’invisibile naturale alla ricerca di ciò che l'umano non è ancora in grado di “sentire”.
Il progetto DNArt
Il progetto DNArt, come sottolinea Andrea Dalla Costa, "reinterpreta le ricerche scientifiche sulla sonificazione del DNA già intraprese a partire dagli anni Settanta e, grazie alla collaborazione con il compositore e pianista Alessandro Montello, sviluppa una personale via per far risuonare il ponte fra umanità e natura". Dopo aver selezionato alcuni alberi iconici della Via della Musica e del territorio della Val Resia (nocciolo, pino nero, tiglio, ciliegio selvatico, faggio, salice di ripa e carpino) gli artisti hanno trasformato le sequenze molecolari del DNA arboreo in sequenze di note. Per farlo hanno utilizzato la notazione anglosassone, nella quale le note musicali sono rappresentate con le stesse lettere che indicano le basi azotate costitutive del DNA (A=La per l’Adenina, C=Do per la Citosina, G=Sol per la Guanina e T=Si per la Timina). Quindi ogni melodia ruota attorno a solo quattro note.
Alle trascrizioni/interpretazioni melodiche del DNA di ciascuna essenza arborea sono state sovrapposte le registrazioni dei bioritmi musicali delle piante, ottenute grazie all’utilizzo di convertitori di energia arborea dello Xilema, ovvero del tessuto linfatico vascolare delle piante che trasporta la linfa dalle radici alle foglie. Questi speciali strumenti ad altissima sensibilità riescono a sentire e trasformare in suoni i flussi vitali delle piante.
La parte compositiva è stata affidata ad Alessandro Montello mentre i materiali sonori del progetto, che comprendono la voce dei boschi e dei ruscelli della Val Resia e le vibrazioni interiori degli alberi, sono stati registrati da Andrea Dalla Costa lungo la Via della Musica.
Il lavoro di Andrea Dalla Costa e Alessandro Montello si intitola Val Resia e può essere scaricato dal sito internet dell'Ecomuseo della Val Resia (www.ecomuseovalresia.it) e sarà distribuito su tutte le piattaforme di streaming musicale (Spotify, Amazon Music, ecc.). Diventerà anche in questo modo un elemento di promozione territoriale per la Val Resia.
La sonificazione della Via della Musica è stata commissionata dal Comune di Resia all'artista Andrea Dalla Costa che, collaborando con il compositore Alessandro Montello, ha creato un'opera d'arte unica nel suo genere, mirata a stimolare negli escursionisti una nuova consapevolezza nel rapporto con la natura grazie a un' esperienza artistica innovativa.
Questo progetto concretizza il percorso intrapreso da Andrea Dalla Costa fin dal 2011 con l'avvio di "DNArt": un viaggio sensoriale tra arte, scienza e spiritualità, un percorso tra l’umano e la dimensione naturale, tra la radice e il suono. Il progetto DNArt si immerge ed esplora l’invisibile naturale alla ricerca di ciò che l'umano non è ancora in grado di “sentire”.
Il progetto DNArt
Il progetto DNArt, come sottolinea Andrea Dalla Costa, "reinterpreta le ricerche scientifiche sulla sonificazione del DNA già intraprese a partire dagli anni Settanta e, grazie alla collaborazione con il compositore e pianista Alessandro Montello, sviluppa una personale via per far risuonare il ponte fra umanità e natura". Dopo aver selezionato alcuni alberi iconici della Via della Musica e del territorio della Val Resia (nocciolo, pino nero, tiglio, ciliegio selvatico, faggio, salice di ripa e carpino) gli artisti hanno trasformato le sequenze molecolari del DNA arboreo in sequenze di note. Per farlo hanno utilizzato la notazione anglosassone, nella quale le note musicali sono rappresentate con le stesse lettere che indicano le basi azotate costitutive del DNA (A=La per l’Adenina, C=Do per la Citosina, G=Sol per la Guanina e T=Si per la Timina). Quindi ogni melodia ruota attorno a solo quattro note.
Alle trascrizioni/interpretazioni melodiche del DNA di ciascuna essenza arborea sono state sovrapposte le registrazioni dei bioritmi musicali delle piante, ottenute grazie all’utilizzo di convertitori di energia arborea dello Xilema, ovvero del tessuto linfatico vascolare delle piante che trasporta la linfa dalle radici alle foglie. Questi speciali strumenti ad altissima sensibilità riescono a sentire e trasformare in suoni i flussi vitali delle piante.
La parte compositiva è stata affidata ad Alessandro Montello mentre i materiali sonori del progetto, che comprendono la voce dei boschi e dei ruscelli della Val Resia e le vibrazioni interiori degli alberi, sono stati registrati da Andrea Dalla Costa lungo la Via della Musica.
Il lavoro di Andrea Dalla Costa e Alessandro Montello si intitola Val Resia e può essere scaricato dal sito internet dell'Ecomuseo della Val Resia (www.ecomuseovalresia.it) e sarà distribuito su tutte le piattaforme di streaming musicale (Spotify, Amazon Music, ecc.). Diventerà anche in questo modo un elemento di promozione territoriale per la Val Resia.
Organizzato da
Comune di Resia
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