TRIESTE
La biodiversità dei muretti a secco

L’arte dei muretti a secco, riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, testimonia una relazione millenaria tra uomo e natura.
Queste strutture, nate dall’esigenza di recintare le proprietà utilizzando l’abbondante pietra locale, sono diventate habitat ideali per una ricca microfauna e microflora agendo da vero “corridoio verde” tra elementi paesaggistici e racchiudendo dei micro-ecosistemi fondamentali per la biodiversità ambientale.
Insieme a Nicola Bressi, naturalista, zoologo e divulgatore scientifico, esploreremo come i muretti a secco carsici siano molto più di semplici recinzioni ma veri e propri rifugi per la biodiversità e tesori paesaggistici.
Queste strutture, nate dall’esigenza di recintare le proprietà utilizzando l’abbondante pietra locale, sono diventate habitat ideali per una ricca microfauna e microflora agendo da vero “corridoio verde” tra elementi paesaggistici e racchiudendo dei micro-ecosistemi fondamentali per la biodiversità ambientale.
Insieme a Nicola Bressi, naturalista, zoologo e divulgatore scientifico, esploreremo come i muretti a secco carsici siano molto più di semplici recinzioni ma veri e propri rifugi per la biodiversità e tesori paesaggistici.
INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE
Durata: 1 ora e mezza
Luogo di ritrovo: Giardino botanico Carsiana
Difficoltà: aperto a tutti
Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e scarpe da trekking
Quota di partecipazione: gratuito grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia
Iscrizione: obbligatoria sul sito https://rogos.it/
Organizzato da
Giardino Botanico Carsiana
Giardino Botanico Carsiana